Voyage Intime “Compilation”


Sandrine Piau e il pianista David Kadouch hanno formato un nuovo duo i cui primi concerti sono stati accolti con entusiasmo. Come è sua abitudine, il soprano francese si diverte a mescolare i linguaggi e i mondi di diversi compositori e poeti attorno a un tema; qui Schubert, Liszt, Wolf e Clara Schumann si mescolano a Lili Boulanger, Duparc e Debussy. Sandrine Piau spiega che: La promessa di nuovi orizzonti, la gioia di nuovi incontri: il viaggio in tutte le sue forme è stato per me e David il filo conduttore di questo recital. Dalla ricerca di un altrove agognato ma inaccessibile al passaggio finale verso la morte, traccia le nostre aspirazioni, i nostri ostacoli e le “fughe gioiose” che ci offre il turbine della vita”. L’autrice cita una bellissima poesia spesso attribuita a Pablo Neruda: “Muore lentamente chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non sa trovare la grazia nei propri occhi”.