Diamanda Galas “The Divine Punishment”

Il 30 giugno 1986, lo stesso giorno in cui uscì The Divine Punishment, la Corte Suprema confermò la costituzionalità della cosiddetta legge sulla sodomia della Georgia nella causa Bowers contro Hardwick, che criminalizzava il sesso consensuale tra uomini. All’epoca si sapeva che le morti per AIDS solo negli Stati Uniti erano intorno a 15.000, con scarso riconoscimento da parte del governo, a parte il suggerimento di mettere in quarantena gli omosessuali su colonie insulari. Primo album della trilogia Masque of the Red Death, The Divine Punishment è una pietra miliare nell’arte e nell’attivismo di Diamanda Galás. Rimasterizzato con eccezionale chiarezza dall’ingegnere del suono Heba Kadry a partire dai missaggi originali del produttore/compositore londinese Dave Hunt, è un’opera di grande empatia, solidarietà e potenza fisica. Nel mezzo di un’altra pandemia segnata dall’ignoranza e dalla divisione, la sua rabbia e il suo fervore sono straordinariamente urgenti.