Shabaka “Perceive Its Beauty”

L’acclamato sassofonista, guru, bandleader e polistrumentista Shabaka Hutchings (ora preferisce più semplicemente il nome Shabaka) si prende una pausa. Non certo dalla musica, ma dallo strumento con il quale ha conquistato la ribalta: il sax tenore. Concentratosi durante il periodo della pandemia su una vasta gamma di flauti (dallo shakuhachi giapponese alla quena andina… ma sono dozzine) e ritornato a frequentare il clarinetto (“il mio primo strumento, che ancora considero quello su cui mi sento più a mio agio”, dice), il vulcanico musicista presenta oggi un nuovo progetto “senza metallo”: spalleggiato da Jason Moran (piano), Nasheet Waits (batteria), Carlos Niño (percussioni) e con i contributi dei numerosi ospiti (André 3000, Esperanza Spalding, Moses Sumney, Brandee Younger, Floating Points, Laraaji, Miguel Atwood-Ferguson, Saul Williams, Elucid…), Shabaka mostra la sua anima più poetica.

Lista Brani

1 End Of Innocence
2 As The Planets And The Stars Collapse
3 Insecurities
4 Managing My Breath, What Fear Had Become
5 The Wounded Need To Be Replenished
6 Body To Inhabit
7 I’ll Do Whatever You Want
8 Living
9 Breathing
10 Kiss Me Before I Forget
11 Song Of The Motherland