Pio Giusto “Utopie” (180 Gr. Vinile Argento Limited Edt.)

Utopie è il sesto album in studio del musicista italiano Giusto Pio, pubblicato originariamente nel 1990.
È noto per aver collaborato con Franco Battiato e dalla collaborazione con quest’ultimo infatti nascono grandi successi come Centro di gravità permanente, L’era del cinghiale bianco, Voglio vederti danzare, Il vento caldo dell’estate, Alexanderplatz, Cuccurucucù, I treni di Tozeur (portata all’Eurofestival da Battiato in coppia con Alice), Per Elisa (vincitrice del 31º Festival di Sanremo), Radio Varsavia, Un’estate al mare (grande successo composto per Giuni Russo), Bandiera bianca, No Time No Space e molti altri. Giusto Pio affiancherà Franco Battiato per oltre vent’anni ricoprendo a seconda dei casi ruoli diversi: da quello dell’autore, a musicista, arrangiatore o direttore d’orchestra. Sono oltre cento i brani composti dal duo Battiato-Pio per oltre 30 dischi, che spaziano tra le sonorità e i generi più diversi, dalla musica pop alla new wave, dalla musica classica a quella sperimentale. La composizione principale di Utopie prende spunto dai tragici eventi in occasione della protesta di piazza Tienanmen, tanto da avere avuto come titolo provvisorio Tienanmen 1989. Il brano inizia con grida di folla in protesta, poi soffocate e sostituite da una serie di motivi musicali che vogliono evocare emozioni e pensieri di coloro che hanno assistito alla strage.

Ou est donc? mette in musica quattro versi della poesia Où est donc ta mère? del pittore Masi Simonetti, dedicata alla madre, morta quando aveva solo tre mesi. Sul finale viene ripreso il tema di Ananta dal primo album di Pio, Motore immobile. Anche la suite Dietro la maschera prende ispirazione dalle opere di Simonetti, in particolare i suoi quadri, caratterizzati da personaggi mascherati.
Disponibile ora in una nuova versione in vinile silver / 180 grammi, tiratura limitata.